Tab Article
Un semplice pezzo di stoffa ingiallito dal tempo, un lungo lenzuolo che per poche ore ha avvolto un cadavere martoriato, riportandone vistose macchie di sangue e l'immagine di quel corpo, frontale e dorsale, impressa in modo tuttora misterioso. Un'immagine eterea, ma straordinariamente ricca di dettagli impressionanti che permettono di ripercorrere, come in una via crucis, le ultime ore di quel defunto cui si attribuisce un'identità molto illustre: Gesù di Nazaret. Da secoli quel lino è venerato come la più preziosa reliquia della cristianità. Un secolo di indagini ha fornito un quadro solido di prove favorevoli all'autenticità di quel documento. Poi, come un fulmine a ciel sereno, un test sconvolge le certezze raggiunte: la prova del carbonio 14 sposta l'origine della Sindone nel tardo Medio Evo. Ma qual è la validità di quell'esame? Basta l'esito di un solo test per spazzare via tutte le altre acquisizioni? Fare il punto delle ricerche condotte sull'enigmatico lenzuolo non è solo doveroso e necessario. È come percorrere un viaggio affascinante fra storia e scienza, in un dipanarsi di indagini strettamente collegate fino a formare un intreccio di ipotesi e di verifiche, di quesiti e di certezze, di dubbi e di verità. Perché studiare la Sindone non è un'impresa da poco: è l'analisi di un mistero.